cinema – La spia che venne da Mogadiscio

miglior battuta del film

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Mi piace far fare i sondaggi su Facebook

Cosi gli uomini possono scrivere quanto sono brava quanto sono bella

SONDAGGIO “pensi che Dacia SORA AHIA Valent abbia un bel culo?”

certamente sì, è una donna bella, bellissima, un monumento

Sondaggio “Pensi che Dacia SORA AHIA Valent ha un bel sorriso?”

naturalmente

SONDAGGIO “Pensi che Dacia SORA AHIA Valent ami fare festa al mattino?”

E sti cazzi nun ce li voliamo mètte? Mabbasta, ma chemmefrega?

Queste foto nuove sono bellissime e si capisce che sono una dona bellissima, importante, inserita nel culo della politica, mi piace usare parole forti e non dimenticate mai di non presentarvi a mani vuote a casa dei vostri amici senza il mio calendario, conta i giorni insieme a dacia valent, amica di Oby, sorella di Oby, amichetta di Berlusconi, che sa come farà a finire la crisi economica mondiale

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Nera, musulmana, alleanzina e amica di Oby

Vorrei dire a tutti gli amici e anche a Oby Whitehouse che non sono stata solo simpatizzante della destra ma ho preso la tessera AN. Mi ero iscritta al partito,. Ancora non conoscevo fratello Barak che mi deve tutto e anche il fraterno amico Angelo Molinari non aveva ancora con me quel rapporto meraviglioso che abbiamo istaurato poi, anche con conseguenze positive sul piano economico ma così mi apersero la strada La Russa e De Corato. E’ De Corato stesso che mi ha incaricato di tenere i rapporti con i camorristi dell’ hinterland milanese che parteciperanno all’Expo 2015, un incarico ritagliato su misura per me, che sono una donna bellissima e intelligentissima, un monumento.
Nello splendido Alleanza Nazionale ho completato la mia formazione politica di alto bordo. Vi ho trovato compagni e la mia gente poi le amicizie hanno fatto il resto. Con amici come spartacus e tisbe posso dire di essermi lanciata e arrivata a diventare ben presto senatore mondiale a vita

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Il mio calendario

Eccolo! Come promesso il giorno del mio quasi settimo compleanno (io essendo un monumento faccio gli anni ogni 7 anni) vi metto il mio bellissimo calendario. Lustratevi gli occhi servi della gleba.

On. Trombetta
Già monumento, bellissima donna e presto Senatore a vita del Mondo.

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Record Woman

Oltre ad essere una bellissima donna,un monumento ho scoperto grazie al mio amico Gian Antonio Stella di essere anche la detentrice assoluta di assenze quando ero e sono parlamentatrice europica. Oby si è congratulato con me. Non mi credete, ragass allora leggete:

1. Achille Occhetto non aveva partecipato neppure a una seduta
2.  il dc Antonio Jodice a 3 
3. Psdi Antonio Cariglia a 4
4.  la rifondarola Dacia Valent a 7 

Medaglia d’oro tra le assenti donne, quarto posto classifica assoluta. Ora vi saluto che devo andare a una seduta spiritica che glielo dico a Miriam. Ricordatevi di andare a firmare la petizione di Angelo Molinari!

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Mascotte convegno 2009

Cari compagni di sbirrombo,
Cari sbirombisti del cielo, di terra dell’aria e del mare,
Miei sudditi,

In occasione del convegno sbirrombistico 2009 il comitato redazione di sbirrombo ha reso note le mascotte.
Le stesse saranno interpretate da Don Pieronio Lingualunga e Spartaco er pecoreccio
Ritengo esse adatte perchè rappresentano valori per me che sono monumento,famosa e bellissima , valori, dicevo, importanti.
Come la salvietta ed il leccaculismo. Valore, quello del leccaculismo di cui sono permeati i miei generali, Don Pieronio, Spartaco e Vasa.
Spero vi piacciano

PS: Spartaco li cinque euri pe er filmato, passo io? stasera cosi me li anticipi sti spicci.

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Comunicazione ai sbirrombisti di terra, dell’aria,del mare e ai compagni in generale

Cari compagni,

Sbirrombo è nato come un collettivo di persone che credono e si rifanno alla storia e all’esperienza di pinochet e della polizia in un progetto dittatoriale di ampio respiro.

Come comitato editoriale di Sbirrombo Slow, lenti ma inesorabili, abbiamo deciso per la creazione del gruppo su Facebook, non solo per approfondire i post della HP di sbirrombo (alla bisogna) bensì per dare a molti altri compagni che Sbirrombo non lo conoscono la possibilità di conoscere l’aggregatore e di associarvisi prendere le generalità e ricattarli.

Infatti, mantenere tutto sotto lo stesso dominio, senza utilizzare al meglio il web 2.0 sarebbe una forma suicida di autoghettizzazione: non sono – infatti – i compagni a dover cercare noi, ma noi a dover incuriosirli, coinvolgerli e cercarli.

Rimanere chiusi in una questura, o creare blog del commissariato è una forma di autolesionismo che stentiamo a capire, e quando la capiamo preferiamo fingere di non averlo fatto. L’ipotesi di creare un “blog redazionale” ci sembra di una stupidità sconcertante, avendo invece la possibilità di sviluppare l’interazione attraverso Facebook, così come ci sembra una forzatura della democrazia interna rivotare sulla questione Sbirrombo Slow. A meno che i motivi non siano differenti, e a questo punto sarebbe il caso di palesarli chiaramente.

Noi siamo per la “schedatura” dei sbirrombisti, un metodo di riconoscimento giusto. 
Siamo però perché i candidati alla redazione si presentino con nome cognome e siano rintracciabili fisicamente, per evitare la moltiplicazione di blog fasulli e di tentativi di take over che abbiamo subito negli ultimi mesi, cosi finalmente potranno presentarsi personaggi che esistono come Zinna Rosa.

Pensiamo ad un Bar Camp di Sbirrombo, all’Asinara o in CPT in sicilia questa primavera, dove discutere non solo della nuova Carta e del Menù, ma anche decidere quale sia la sambuca migliore.

C’è tutto il tempo per mettere nel salvadanaio 20 euro al mese (tra viaggio e soggiorno) per passare tre giorni tutti insieme in un agriturismo/campeggio attrezzato anche per la convegnistica, dai quali uscire dopo esserci guardati negli occhi ed aver superato la sindrome da computer.

Una tre giorni di primavera inoltrata con workshop su argomenti “caldi” come il movimento, la dialettica della nonviolenza, i diritti civili, l’opposizione di piazza e quella parlamentare, e le sessioni plenarie in cui si approverà la carta, lo statuto e la carta costitutiva di sbirrombo, in definitiva la linea politica dell’aggregatore.

Ma il primo appuntamento è molto più vicino e sarà a Roma.
Il 31 Febbraio organizziamo a Montecitorio, un primo incontro tra tutti i sbirrombisti che ce la faranno ad esserci, anche per presentare alla stampa la nostra esperienza di più di due anni di lavoro e di interazione.

Abbiamo bisogno che entro 2 settimane da oggi ci diciate se sarete presenti, per la concessione della sala adatta, che contenga – cioè – sia noi sia la stampa e per confermare la data.

Che poi è il motivo per cui sbirrombo è nato, ed è quello che abbiamo intenzione di fare.

Ci vedremo a Roma, fra poche settimane, e sarà bello. Anzi, bellissimo.

Per il Comitato Editoriale di Sbirrombo Slow, On. Trombetta

PS: Don Pieronio li sordi per la sala quando passo?

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